Utopia Secondo Atto

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view post Posted on 11/7/2009, 15:00




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Sul nuovo numero di Uncanny X-Men, il 513, è cominciata la seconda parte del piano di Norman Osborn per la conquista del mondo mutante. In realtà non siamo davanti ad un albo epocale, anche se la lettura è comunque piacevole, più che altro è questo l’albo dove per la prima volta ci viene presentata la squadra dei Dark X-Men e finalmente ci viene svelato il mistero legato a Charles Xavier. Quest’ultimo punto ha una soluzione piuttosto banale, infatti probabilmente ci eravano convinti noi lettori che lo Xavier visto con Norman usasse la telepatia ma evidentemente non era così visto che a celarsi sotto i panni del mentore dei mutanti era Mystica. Quindi come detto sopra, ci viene presentato il team degli X-Men del Dark Reign e scopriamo ben presto che la funzione di Daken è quella di collegamento coi Dark Avengers. Infine è importante sicuramente il fatto che la mutaforma del gruppo agirà praticamente come fa Bullseye nei Vendicatori, ovvero sotto il controllo delle nanomacchine, per sedare i suoi istinti più subdoli e pare che, come il cecchino ai tempi dei Thunderbolts, agirà nell’ombra. Sicuramente sono due i piatti forti dell’albo, il primo è rappresentato dal ritorno della Bestia Nera, che sta lavorando per creare una macchina che possiamo solo immaginare quali mostruosità potrà produrre e che sembra essere più asservita ad Iron Patriot che ad Emma Frost. Solo alla fine dell’albo quando ormai l’ultimatum ai mutanti è stato lanciato scende in campo un interessante gruppetto composto tra gli altri da Sunspot e Satiro, ed è proprio quest’ultimo a subire le attenzioni della sua mentore che lo stende senza indugio. Intanto Ciclope si dimostra sempre meno leader, almeno secondo me, ed opta per una tecnica attendista sino a che non scoppia il tumulto tra il gruppetto di cui sopra e i mutanti capitanati da Emma, avvenimento che lo spinge ad incontrare Norman, scelta che appare poco sensata e improntata forse alla troppa prudenza per quello che dovrebbe essere il leader di una razza in estinzione. L’albo non brilla nel comparto grafico, almeno a mio gusto, però ha una storia godibilissima e necessaria per l’evolversi delle trame, anche se vale quanto detto prima sulla poca necessità di questo ennesimo sconvolgimento. Ultimo piccolo dettaglio riguarda Simon Trask che sembra avere una qualche contaminazione o forse sono solo gli effetti della macchina ideata dalla Bestia, ma questo probabilmente lo scopriremo nel prossimo numero.


fonte: komixjam
 
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